Autore: Barbara Hambly
Titolo: Star Wars. La stirpe dei Cavalieri Jedi
Tit. orig.: Star Wars. Children of the Jedi
Traduzione: Stefano Di Marino
Revisione: Gian Paolo Gasperi
Editore: Sperling & Kupfer Editori
Anno di pubblicazione: 1995
La Nuova Repubblica è di nuovo in pericolo: questa volta a essere minacciati in prima persona sono la principessa Leia, Han Solo e Cewbacca, impegnati in una missione destinata a riportare alla luce i segreti di trent’anni prima. Un’antica storia interstellare racconta l’esodo degli ultimi Jedi dalle oscure cripte alla superficie del remoto pianeta Belsavis. Si dice che da allora nessuno sia mai uscito vivo dalle rovine sotterranee della città dei Cavalieri e i nostri eroi si preparano a sfidare proprio quell’inestricabile groviglio di gallerie per capire che cosa ne sia stato degli ultimi rampolli Jedi, prima che la gloriosa stirpe consapevole della Forza si estinguesse. Forse la casa di Plett nasconde più segreti di quanto sia lecito supporre…
Intanto, a migliaia di anni luce dal confine galattico, Luke Skywalker non può permettersi il benché minimo errore: ogni mossa falsa avrebbe mortali ripercussioni sulla sorella e sui suoi fedelissimi amici, segnando l’annientamento del pianeta Belsavis e probabilmente anche la fine della Repubblica. Infatti, camuffata in una nuvola di gas, è lì ad attenderlo “l’Occhio di Palpatine”, la superarma più grande di tutti i supremi registri stellari, una Dreadnaught, la peggior luna da combattimento che si possa avere contro, governata da una sofisticata intelligenza conosciuta come la Volontà. A bordo il tempo sembra essersi fermato… così avverte lo spirito vagante sull’astronave, appartenuto a Callista, una coraggiosa Jedi che trent’anni prima aveva dato la sua vita per fermare l’inesorabile avanzata della macchina. Perché si è riattivato all’improvviso l’ordigno di morte che un’avaria al tempo delle Guerre dei Cloni aveva escluso dai giochi della Galassia?