Autore: Roberto Masello
Titolo: La croce esoterica dei Romanov
Tit. orig.: The Romanov Cross
Traduzione: Gian Paolo Gasperi (pp. 7-140)
Editore: Newton Compton Editori
Anno di pubblicazione: 2013
Cento anni fa, una giovane donna in fuga da un destino avverso approdava dopo un tremendo e disperato viaggio su una desolata isola nell’Artico, portando con sé un terribile segreto e una misteriosa croce d’argento con quattro smeraldi. Quasi un secolo dopo, un epidemiologo dell’esercito americano, reduce da una missione sfortunata, viene incaricato di un compito gravoso: recarsi su quell’isola e indagare su un fenomeno potenzialmente letale. Il terreno ghiacciato ha infatti cominciato a sciogliersi, portando alla luce i corpi mummificati di un’antica colonia sterminata dalla famosa influenza spagnola del 1918. Frank Slater, insieme alla sua squadra, affiancato da una forte e sorprendente donna inuit, dovrà assicurarsi che il virus mortale non sia ancora attivo e, in caso contrario, che non si propaghi di nuovo. Ma la missione si fa presto molto più complicata di quanto già non sembrasse. Quell’isola sperduta tra la Siberia e l’Alaska pare custodire un arcano potere che viene da lontano, vegliato da voraci lupi neri. Chi è la ragazza giunta fin lì cento anni fa? Chi era davvero Rasputin, il monaco venerato dai membri di quella colonia? Come ha potuto il virus della spagnola infiltrarsi fra quelle coste ostili? E chi altro c’è sull’isola a mettere a repentaglio la salvezza della squadra e del mondo intero?