Autore: Jack Hight
Titolo: Il romanzo delle crociate
Tit. orig.: Eagle. A Warrior is Born, Kingdom, Holy War
Traduzione: Elisabetta Colombo, Daniela Di Falco, Gian Paolo Gasperi
Editore: Newton Compton Editori
Anno di pubblicazione: 2015
“Salah ad-Din, o Saladino come era conosciuto presso i Franchi, era un curdo, figlio di un popolo disprezzato, eppure divenne sultano d’Egitto e di Siria. Riunì il popolo di Allah, riconquistò Gerusalemme e confinò i crociati sulla costa. Combatté e alla fine domò re Riccardo d’Inghilterra… Saladino fu un grande uomo, il più grande che io abbia mai conosciuto…” In queste pagine si raccontano le gesta epiche del condottiero di Allah e del suo amico-nemico, il crociato sassone John di Tatewic. Siamo a metà del 1100 quando John e Yusuf si conoscono, sono ancora dei ragazzi, l’uno schiavo ma poi compagno di battaglie e avventure dell’altro. Nel corso degli anni, la fama di Saladino si diffonde in tutte le terre chiamate sante dai crociati, di pari passo con le sue imprese e conquiste; diventa il malik, il re dei popoli che combattono contro i soldati invasori. La sua ultima, grande sfida è la riconquista di Gerusalemme, difesa da Riccardo Cuor di Leone. La storia di Saladino e di John di Tatewic si svolge in uno dei periodi più turbolenti e sanguinosi della storia, tra battaglie e imprese leggendarie, tradimenti e passioni ardenti e violente come il vento del deserto.